Bagheera

Bagheera Cerbero

“Tre teste, zero pietà. Un tempo elegante predatore della giungla, ora abbaia risate isteriche mentre digerisce arti umani radioattivi. Il suo stesso corpo non sa più dove finisce e dove inizia”

 

Collezione: Fairy Chernobyl

 

C’era una volta… poi è esploso il reattore

Fairy Chernobyl è una collezione artistica che seziona con bisturi arrugginito e spirito radioattivo l’immaginario Disneyano, portandolo a spasso nella Zona Contaminata. Una serie di opere che trasforma teneri animali parlanti in mostruosità mutanti, esattamente come succede quando la fiaba incontra la fissione nucleare e ci si dimentica di chiudere bene il sarcofago del reattore.

Tutti i personaggi conservano tracce del loro passato “animato”, ma ora sono evoluti — o meglio, corrotti — in nuove forme disturbanti, grottesche, irresistibilmente sbagliate. Tentacoli, occhi multipli, arti da insetto, escrescenze brillanti come neon rotto. Il colore dominante è il blu malato, il verde tossico, l’arancione putrido, punteggiato da giallo fluorescente come bile di mutante.

Ogni creatura è un ibrido tra ricordo infantile e incubo post-apocalittico. Non sono solo mostri, sono relitti di un mondo che non esiste più, scolpiti nella pelle molle della nostalgia e deformati dalla catastrofe.

Info
Identità:

MattCrash01. Artista digitale tra grafica e surreale. Linee nette e colori decisi creano contrasti ironici e inquieti. È l’anima più esplosiva e visiva del collettivo, capace di catturare lo sguardo immediatamente.